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Dionigi Strocchi
Via Strocchi, 5.
Lapide rettangolare in marmo, inaugurata il 1 giugno 1873, posta in alto tra il piano terreno e il primo piano, al centro del fabbricato. Restaurata di recente.
IN Q. CASA A’ VI GEN. MDCCLXII NACQUE
DIONIGI STROCCHI
CAVALIERE DELLA CORONA FERREA
PROFESSORE D’ELOQUENZA NEL PATRIO LICEO
E VICE PREFETTO NEL PRIMO REGNO ITALICO
A CUI ESTINTO IL XV APRILE MDCCCL
LE CLASSICHE VERSIONI DI CALLIMACO E DI VIRGILIO
PROCACCIARONO FAMA NON PERITURA
DI DOTTO E SUBLIME POETA.
Epigrafe di don Gian Marcello Valgimigli.
Dionigi Strocchi (1762-1850), letterato insigne, fondatore della scuola classica romagnola, fu insegnante nel Liceo faentino. Buon patriota e uomo politico fu deputato ai comizi di Lione nel 1802, membro del corpo legislativo e sottoprefetto di Faenza. Nel 1849 fu membro del circolo liberale “Dio e l’Italia”.
La casa non è più quella natale dello Strocchi, ma è stata ricostruita recentemente, mentre la lapide è rimasta quella del secolo scorso.
Questa strada dove sorgeva la sua casa porta il suo nome.