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Targa Commemorativa

Corso Mazzini, 93. Palazzo Mazzolani, a destra del portone.

R36.jpg

Lapide in marmo in due pezzi, in buono stato.

IN ETA’
PER CIVILI FORTUNE VARIE E DIVERSE
DAL XVI AL XIX SECOLO SORSERO TRA NOI
PER LA TUTELA DEI FIGLI DEL POPOLO
I CONSERVATORI DELLE MICHELINE
E DELLE MENDICANTI E GLI ISTITUTI
DEL SAC. LORENZO GHIDIERI
E DA PIETRO MAGNANI
EBBERO VITA E NOME
IN QUESTA NOBILE SEDE
D’OGNI PARTE COMPIUTA E RIATTATA
FURONO PROVVIDAMENTE RIUNITI L’ANNO 1914


LA COMMISSIONE AMMINISTRATIVA
RICORDA CON GRATO ANIMO I MUNIFICI
FONDATORI
1920.

La lapide ricorda la fusione di alcuni istituti di ricovero ed educazione per le fanciulle orfane e povere di Faenza che sorsero nel corso dei secoli, come le Micheline, sorte nel 1542 ad opera della confraternita di S. Michele che aveva sede nella attuale via Micheline, dove è oggi la sede del P.R.I., e l’istituto delle Mendicanti che ebbe inizio nel 1622 fondato dalla confraternita della Concezione con sede in via S. Agostino.
Per l’istituto Ghidieri si vedano le schede allegate. Gli istituti Morini e Magnani iniziarono la loro attività nel sec. XIX, il primo, ad opera del parroco Giorgio Antonio Morini nella sua casa privata in via Torricelli, per assistere le fanciulle povere della parrocchia dei Servi, il secondo, per volontà di Pietro Magnani con i suoi beni, in via Campidori nel 1864. Tutti questi istituti furono concentrati, con l’istituto Mazzolani, nell’Opera Pia Istituti Riuniti nel 1914.

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