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Annunciazione
Una terracotta di fine Quattrocento
Sperandio Savelli, Annunciazione, terracotta modellata, cm. 108 x 120 x 5
(Cappella della Madonna della Neve)
Posta in una cornice di legno laccato e dorato questo bassorilievo è stato collocato nella Cappella solo dopo il 1842. Proviene infatti dalle rovine dell’antico ponte sul Lamone, di epoca romana con due torri collacate nel Trecento, crollato in quell’anno.
L’opera è databile al 1480 circa ed è tradizionalmente attribuita al medaglista manfrediano Sperindio Savelli.
Massimo Ferretti ha scritto che nel confronto con altre opere contemporanee dello Sperandio, in particolare gli angeli alla base del monumento ad Alessanro V in San Francesco a Bologna del 1482, «si è spinti a mettere da parte l’ipotesi del Sperandio sia riconoscibile nel rilievo faentino».