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Achille Pantoli
Via Anconetano, 1. Casa Privata.
Lapide rettangolare in marmo, in ottimo stato.
QUI
IL 6 OTTOBRE 1939
ACHILLE PANTONI
FU
IGNOBILMENTE AGGREDITO
STRAZIATO E MUTILATO
SENZA SPIEGARE MAI
I SUOI IDEALI DEMOCRATICI
FAENZA
LO RICORDA AI CITTADINI
FAENZA 12.12.1979
Achille Pantoni, chilen (1911-1967), giovanissimo aderì al partito comunista, venne arrestato e condannato al carcere e al confino.Tornato in libertà riprese a lavorare nel partito come propagandista con buoni risultati specialmente tra i giovani. Per questa sua attività i fascisti gli tesero un agguato la sera del 6 ottobre 1939 in via Anconetano dove lo colpirono con pugni, calci e armi e lo ridussero in fin di vita.
Portato in ospedale fu curato; riuscì a sopravvivere ma restò paralizzato. Morì il 28 settembre 1967, dopo essere stato ancora utile alla causa del suo partito.