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Brigata Partigiani "Garibaldi"
Parco tra le Vie Verdi, Mascagni e Rossini.
Fontana in cemento armato con lettere metalliche in rilievo progetto del prof. Mauro Mamini. Discreto lo stato di conservazione, mancano alcune lettere.
BORDINI NINOO
BANZOLA STEF(A)NO
FIUMI FERRUCCIO
BUFFARDERICI (G)I(NO)
T(AM)PIERI PRIMO
(L)INGUE(R)RI ANG(ELO)
(L)INGUER(RRI) ANTO(N)I(O)
1944------------------------------
Gino Bordini, di anni 22, era arruolato nella 36° brigata partigiana “Garibaldi”. La notte tra il 12 e il 23 ottobre 1944 la brigata fu attaccata dai tedeschi nella zona di purocello (S.Cassiano di Brisighella) e subì gravi perdite.
Molti i partigiani feriti, fra i quali il Bordini, che fu fatto prigioniero dai tedeschi e portato a Bologna. Sottoposto a tortura non volle rivelare i nomi e piani partigiani. Fu fucilato a Bologna il 18 ottobre 1944. E’ stato decorato di medaglia d’argento al V.M.
Gli altri nomi sono quelli di sei dei dieci martiri impiccati al ponte di Felisio il 2 settembre 1944 per rappresaglia in seguito all’uccisione di un’uffiale tedesco.