Contenuto principale
Carlo Zucchini
Corso Mazzini, 85. Palazzo Zucchini. Piano terreno a destra della porta d'ingresso.
Lapide rettangolare di marmo, in buono stato.
AL CONTE AVVOCATO CARLO ZUCCHINI
N. IL 13 APRILE 1862 M. IL 14 NOVEMBRE 1928
DEPUTATO PER LA XXV E XXVI LEGISLATURA
ADAMANTINO CARATTERE ANIMO NOBILISSIMO
CHE VISSE TRA IL POPOLO
BANDITORE DI ALTI IDEALI
DI FEDE E DI PATRIA
ASSERENDO I DIRITTI DEL LAVORO
LE LIBERTA’ CONCULCATE
MAI CEDETTE ALLA VIOLENZA O ALL’ERRORE
MAI SPENSE LA SUA VOCE
LIBERA E CRISTIANA
IL COMUNE POSE NEL 1945.
Il conte Carlo Zucchini (1862-1928), avvocato, uomo impegnato nel movimento cattolico non solo a Faenza, dopo gli studi e la laurea in legge conseguita a Bologna fu presidente della Società di Mutuo Soccorso fra gli operai cattolici. Fu trai i fondatori de “Il Piccolo” e della società “Casa del Popolo” a Faenza. In campo nazionale fu presidente della Unione Economica-Sociale fra Cattolici Italiani, poi dopo la fondazione del Partito Popolare vi aderì e fu eletto due volte deputato al Parlamento Italiano. All’avvento del fascismo si ritirò dalla vita attiva nella sua villa a Veppo in Liguria dove morì. Gli è stata intitolata una strada nel Rione Rosso.