Contenuto principale
Gen. Raffaele Pasi
Piazza Pasi. Al centro dell'aiuola
Monumento al generale Raffaele Pasi. Marmo e bronzo dello scultore Domenico Rambelli (1908).
L’epigrafe corre alla base del gruppo rappresentante il Pasi che conduce i combattenti.
A RAFFAELE PASI – CASA REALE – MUNICIPIO – COMMILITONI E CITTADINI L’ANNO 1908.
Il generale Raffaele Pasi (1819-1890) appartenne a una delle più nobili ed antiche famiglie faentine. Patriota generoso combatté nello scontro alle Balze nel 1845, alla difesa di Vicenza nel 1848 al comando di 700 faentini, alla difesa di Roma nel 1849, nella seconda guerra d’indipendenza. Nella terza guerra d’indipendenza il 24 giugno 1866, si distinse conquistando un ponte sul Mincio a Monzambano e difendendolo fino all’arrivo dei rinforzi. Per questa sua azione gli fu conferita la medaglia d’oro. Per i suoi meriti fu nominato aiutante di campo di Vittorio Emanuele II e la carica gli fu mantenuta anche dal re Umberto I. Fu per qualche tempo anche deputato al Parlamento. Morì a Roma nel 1890.
A Raffaele Pasi è dedicata anche una lapide nella sua casa natale in Via XX Settembre, n. 17.