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Giovanni Romagnoli
Via Manara, 13.
Targa in ceramica di Luciano Samoré posta sopra la porta d’ingresso.
IN QUESTO LUOGO SORGEVA LA CASA
DOVE EBBE I NATALI IL 12 MAGGIO 1893
GIOVANNI ROMAGNOLI
ARTISTA INSIGNE MITICO CANTORE
DELLA BELLEZZA
L’EREDE ZAIRA ROMAGNOLI RICONOSCENTE POSE
QUESTA MEMORIA NELL’ANNO CENTENARIO.
MCMLXXXXIII
Epigrafe del prof. Pietro Lenzini.
Giovanni Romagnoli nacque a Faenza nel 1893 e vi restò fino ai 13 anni quando, dopo la morte del padre, si trasferì a Bologna, dove frequentò l’Accademia delle Belle Arti e si diplomò nel 1911. Vincitore di diversi premi in Italia e all’estero, nel 1924 partecipò alla XIV biennale di Venezia e fu invitato alla XIII mostra del premio Canergie in America. Docente di Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna ne fu anche direttore. Numerosi i riconoscimenti della critica italiana e straniera. Fu grande interprete di una pittura sensibilissima di delicata intonazione e si colloca fra gli esponenti più originali del postimpressionismo degli anni venti. Romagnoli morì nel 1976.