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Vincenzo Caroli
S.Barnaba. Via Milzetta, 2.
Cippo in laterizio con lapide in marmo in discrete condizioni.
FRA
LE MESSI MIETUTE
IL 9 LUGLIO 1924
FU ASSASSINATO
VINCENZO CAROLI
SPIGON
NELL’AFFRONTARE
SQUADRACCE FASCISTE
MANDATE A SPEZZARE
LE CONQUISTE
DEI CONTADINI
FAENZA
LO RICORDA AI GIOVANI
Vincenzo Caroli (1853-1924), mezzadro a S.Barbara, nell’ estate del 1924 non volle sottostare alle imposizioni dei fascisti che volevano che tutti i lavoratori si iscrivessero al loro sindacato. Durante la mietitura una squadra di fascisti invase l’aia del Caroli, che si era rifiutato d’iscriversi, e gli imposero di sospendere i lavori. Il Caroli reagì e si difese impugnando una pistola. I fascisti aprirono il fuoco colpendo il Caroli che si difese ma mori poco dopo all’ospedale di Faenza.