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Gabinetto d'Astronomia
L'appartamento del Conte Achille Laderchi
Lungo il lato prospicente il secondo cortile fu realizzato l'appartamento del Conte Achille Laderchi.
Incaricato del progetto fu l’architetto Giovanni Antonio Antolini e la decorazione ancora a Felice Giani.
Si tratta di tre ambienti, una saletta con decorazioni dedicate al Trionfo della Pace e una saletta con ornati e Ninfe molto rovinati, che affiancano un prezioso studiolo ellittico noto come Gabinetto d’Astronomia per il colto soggetto delle decorazioni.
Al centro del soffitto Giani raffigura infatti il tema della Danza delle Ore con attorno una decorazione di otto cerchi inscritti in triangoli Pianeti e Geni e in basso una fascia con simboli in triangoli con Pianeti e Geni e in basso una fascia con simboli zodiacali, mentre nei riquadri alle pareti sono rispettivamente Galileo, Keplero, Ticone e Copernico; ad Antonio Trentanove spettano poi le eleganti lesene e la fasci dei preziosi stucchi sottola volta, che rappresentano il Giorno la Notte, l’Equinozio e il Solstizio, le Stagioni.