Nel vestibolo che si trova salendo per lo scalone di destra si può notare il soffitto che è decorato con motivi di stile “quadraturista”, il decoro finge una copertura con cupoletta ottagonale.
Attigua a questo ambiente è una seconda sala che pure finge una copertura arditissima, tuttavia più sobria della precedente.
Entro un grande riquadro al centro della volta sono dipinti alcuni amorini che reggono uno stemma “inquartato” con le armi dei Laderchi e dei Tonti.
Da questa sala si accede a una terza che conserva nel soffitto a volta una splendida raffigurazione dell’Olimpo.