Il conte Pietro Mazzolani stabilì per testamento (pubblicato dal notaio Strocchi il 16 aprile 1853) la fondazione di un Istituto Mazzolani che avrebbe dovuto accogliere e mantenere fino all'età di vent'anni fanciulle povere e orfane della città di Faenza e del Borgo Durbecco di età compresa fra i 7 e i 10 anni. La consorte ed erede, al contessa Marianna Rondinini, con le sue ultime volontà (rogito del notaio Strocchi datato 7 febbraio 1858) si uniformò alle ultime disposizioni del defunto marito.
L'Istituto fu aperto il 6 febbraio 1874.
Nel 1910 i vari istituti femminili della città furono accorpati negli Istituti Educativi Riuniti, con sede in Palazzo Mazzolani. Nel 1914 vi affluirono le ospiti delle "Micheline", l'orfanotrofio di via Cavour e si dovette dare il via ad un piano di ristrutturazione ed ampliamento organico dell'edificio.
Nel 1910 l'Istituto Mazzolani fu concentrato con gli altri istituti di educazione e ricovero negli Istituti Educativi Riuniti.
Bibliografia:
C. RIVALTA, L'Istituto Mazzolani in Faenza, Stab. Grafico F.lli Lega, Faenza 1926.
G. DONATI, La Congregazione di Carità di Faenza (1515 - 1956), Ente Comunale di Asistenza di Faenza, Stab. Grafico F.lli Lega, Faenza 1958, pp. 276-277.