Monumento Bosi di P.Barilotto, copia della pala dei Dosso, Annunciazione dello Sperindio.

L’ancona, al centro della cappella, è originale del XVI secolo, ma la tavola è una copia del cotignolese V. Biancoli eseguita nel 1752 in sostituzione dell’opera originale,di Dosso Dossi. La Tavola con Gesù e i Dottori del Tempio era stata eseguita nel 1536 ma era andata distrutta con un’incendio ed è stata sostituita da questa copia. Due frammenti della pala originale sono conservati in Pinacoteca.
A sinistra, è la tomba del giureconsulto G. Bosi. Realizzata nel 1539 è una delle opere più felici dello scultore faentino Pietro Barilotto. Il defunto è ritratto con un naturalismo pieno di umanità, disteso su un letto di libri.
Nella parete di fronte è murato il rilievo in terracotta con l‘Annunciazione, datato al 1480 circa, recuperato dalla rovina del ponte medievale di Faenza nel 1842.