L'interno è suggestivo ed armonioso nella luminosità che proviene dall'ampia finestratura nell'alto della facciata e delle pareti laterali. Ricco di decorazioni con le volte movimentate da una grande varietà di cassettoni ottagonali, esagonali, a croce, con inserimento di rosoni: stucchi attribuiti ad Antonio Trentanove, di Rimini, all'epoca molto attivo in Romagna soprattutto a Faenza. Il biancore di intonaci e stucchi ricorda l’avorio antico, la luce che si diffonde dall'alto, unita alla decorazione che ricopre pareti e soffitto crea un ambiente affascinante. Tutto l'interno è strutturato a paraste e semicolonne che sostengono un cornicione di ordine corinzio. Anche le tre cappelle, due minori ed una maggiore mediana, presentano un ricco decoro plastico realizzato in stucco, fatto di bassorilievi e statue, attribuito al Trentanove. Nelle cappelle sono esposti i dipinti di pittori locali del Seicento, del Settecento e alcuni ex voto.